Indice: 

 

1.  L'unità parto
2. Tipi di gabbie da parto
3. Tipi convenzionali di gabbie parto
4. Gabbie parto e performances delle nidiate
5. Tipi di unità di parto

 

 

In ogni scrofaia, la progettazione dell'unità di parto è un aspetto essenziale per il successo economico e produttivo. Esso comprende molti fattori che vanno dal numero di postazioni, la dimensione delle sale parto, le gabbie, il pavimento, il riscaldamento, la ventilazione, ecc.

Questo articolo affronterà la tematica dei diversi tipi di unità di parto e gabbie parto.

L'unità parto

L'unità di parto è una delle parti più critiche di una scrofaia, principalmente perché è l'edificio più costoso.

Deve essere progettato considerando che deve fornire comfort alla scrofa e ai suinetti appena nati (uno degli elementi essenziali sono i requisiti della temperatura) e ospitare il personale durante le procedure gestionali.

Tipi di gabbie da parto

La maggior parte delle scrofe sono alloggiate in gabbie circa cinque giorni prima del parto e fino allo svezzamento dei suinetti, a circa 28 giorni di età. Lo scopo principale della gabbia parto (introdotta per la prima volta negli anni '60) era di ridurre il rischio che la scrofa schiacciasse i suinetti.

Il confinamento degli animali in gabbia è fonte di critiche importanti   da parte dell'opinione pubblica e l'industria si sta orientando verso alloggiamenti innovativi per le scrofe che dovranno partorire.

Esistono diversi tipi di gabbie parto a seconda del livello di confinamento della scrofa, e ogni tipo ha i suoi vantaggi e svantaggi.

Tipi convenzionali di gabbie parto

Le gabbie parto convenzionali sono economiche, efficienti e sicure, massimizzando la sopravvivenza del suinetto come obiettivo primario. Tuttavia, pongono problemi di benessere per le scrofe e i suinetti stessi.

All'interno delle classiche gabbie parto, si possono identificare possibili criticità:

-” dita”: è fondamentale tenere a mente che possono portare via lo spazio di un suinetto, e questo, in cucciolate numerose come quelle attuali, va evitato.

-barra di protezione: può coprire completamente la fila superiore delle mammelle. Questo può essere superato con una barra di protezione mobile; l'altezza della barra è adattata alla scrofa evitando di coprire parte delle mammelle.

Un'altra parte critica del design delle gabbie parto classiche è l'aggiunta di una barra oscillante interna anti-schiacciamento. È essenziale evitare che la scrofa si sdrai improvvisamente, schiacciando i suoi suinetti.

Come abbiamo detto, lo svantaggio principale di questo tipo di gabbia parto sono i problemi di benessere. In quanto vi è:

 

• Una restrizione di movimento: la scrofa non può girarsi.
• L’impossibilità di costruire il nido: il comportamento di nidificazione rende la scrofa più calma e rilassata durante il parto, ma per farlo ha bisogno di spazio e materiale manipolabile.
• Inibizione del comportamento materno: questo genera stress nella scrofa e può portare ad un aumento del rischio di nati morti e problemi di benessere nei suinetti a causa del maggiore rischio di aggressività reindirizzata dalla scrofa verso i suinetti.

Le gabbie parto convenzionali sono economiche, efficienti e sicure.

 

Gabbie parto temporanee

La scrofa può girarsi, ma il movimento può essere temporaneamente limitato durante le ore in prossimità del parto.

Gabbie parto individuali "a confinamento zero"

La scrofa è alloggiata singolarmente e non è mai in gabbia. I box  da parto singoli assomigliano alle gabbie parto convenzionali, ma senza “gabbia” e con alcune caratteristiche per proteggere i suinetti. I box progettati sono più elaborate e più grandi, consentendo alla scrofa di separare l’area di defecazione e di riposo. Inoltre, hanno un design che facilita il cambiamento di postura della scrofa.

Kinane et al. (2022) hanno concluso che le gabbie parto "a confinamento zero" favoriscono:

• Benessere della scrofa: il miglioramento dei punteggi di valutazione del benessere suggerisce che i livelli di stress della scrofa possono essere ridotti in questo sistema rispetto alle gabbie  parto convenzionali.
• Migliorano la salute locomotoria della scrofa grazie alla maggiore libertà di movimento durante l'allattamento.

Lo svantaggio principale di questo tipo di box è la vulnerabilità dei suinetti neonati. Poiché la scrofa può muoversi più liberamente, rischia di schiacciare i suinetti se i suoi movimenti non sono delicati, quindi i suinetti devono essere ben protetti. La scrofa si esaurisce durante il parto e soffre ancora per diverse ore dopo il parto.

 

Gabbie parto e performances delle nidiate

Come abbiamo già accennato parlando dei vantaggi e degli svantaggi di ciascuno di essi, a seconda del tipo di gabbia parto, possono essere influenzati i parametri produttivi come la crescita del suinetto e la mortalità neonatale.

Mortalità

La mortalità dei suinetti è una delle principali preoccupazioni degli allevatori e dei veterinari. Durante l'allattamento, molte sono le cause che aumentano la mortalità dei suinetti nell'unità di parto, ma la più importante è lo schiacciamento.

Hales et al. (2015) hanno condotto uno studio per determinare l'effetto del confinamento delle scrofe dal giorno 114 della gestazione e i primi quattro giorni di allattamento sulla progressione del parto e sulla sopravvivenza dei suinetti. La conclusione è che il confinamento non ha influito sulla progressione del parto, ma ha ridotto la mortalità dei suinetti rispetto alle scrofe non confinate.

Inoltre, Yun et al. (2019) hanno stabilito che la mortalità immediata post-parto dei suinetti, dovuta principalmente allo schiacciamento, può essere associata a potenziali aumenti della frequenza dei cambiamenti posturali, della durata del mantenimento della posizione della scrofa e dell'incidenza del contenimento nel sistema delle gabbie aperte.

D'altra parte, Nicolaisen et al. (2019) hanno attribuito lo schiacciamento che verifica durante i primi tre giorni dopo la nascita al comportamento del suinetto in quanto le prime 72 ore dopo il parto erano caratterizzate da inattività della scrofa. Ma hanno anche concluso che il parto temporaneo dopo la nascita potrebbe essere un compromesso pratico per il benessere di scrofe e suinetti.

Malattia

Tra le molteplici cause infettive della mortalità dei suinetti pre-svezzamento, la diarrea (causata da virus, batteri, parassiti o una loro combinazione) è la più significativa.

Ma ci sono anche aspetti legati alle strutture che possono dare origine a malattia nei suinetti con impatto sulle performances delle nidiate.

Uno di questi aspetti è il pavimento. Zoric et al. (2008) hanno osservato che le abrasioni più gravi alle zampe e unghioni sono state osservate nel sistema con un pavimento nuovo in cemento solido e un pavimento a doghe sopra la zona deiezioni. Hanno inoltre concluso che la torba fornisce un letto morbido e adatto ai suinetti.

 

Tipi di unità di parto

Gli articoli scientifici pubblicati sui sistemi di parto senza contenimento stanno diventando ogni giorno più frequenti. Tuttavia, l'attuazione pratica di questi sistemi può sollevare dubbi e preoccupazioni, particolarmente rilevanti in aree con un clima caldo in cui lo stress da calore può essere un problema.

Unità parto convenzionale con gabbie

Come abbiamo detto, la gabbia è progettata per il contenimento della scrofa per limitarne i cambiamenti di postura e i movimenti. Ma, per ragioni di benessere, altri sistemi sono stati progettati per consentire alla scrofa una maggiore libertà di movimento all'interno di uno spazio già esistente e strutturato per “spazi gabbia” convenzionali.

 

In questo tipo di unità di parto, una domanda alla quale rispondere è: le scrofe devono essere alloggiate di fronte al muro o al corridoio?

Con una scrofa rivolta verso la parete e il corridoio posteriore, è più facile controllare il parto e, in caso di necessità di assistenza sarà piu’ comodo e più sicuro intervenire e più facile pulire. Al contrario, per accedere all'alimentatore, dobbiamo entrare ogni volta nella zona parto, con il conseguente aumento del tempo e del rischio di trasmissione di malattia.

Una soluzione a questo problema è l'utilizzo di un doppio corridoio, che aumenta però i costi di costruzione.

Ciò che determinerà questa decisione è il sistema di alimentazione utilizzato. Se è automatico, potremmo posizionare le scrofe di fronte al muro senza bisogno di un corridoio anteriore. D'altra parte, in sistemi più manuali, è necessario un doppio passaggio per accedere facilmente all'alimentatore.

Unità parto con box

Baxter et al. (2012) hanno descritto questo tipo di unità di parto come segue: "Questi sistemi includono una serie di strutture modificate in cui la gabbia è assente."

Questo sistema può essere:

• Semplice: struttura più grande, con pavimento solido, con l’utilizzo di paglia.
• Elaborato: recinti progettati con regioni definite, tra cui aree di defecazione e riposo, paratoie mobili con rotaie aggiuntive o pareti inclinate per gestire cambiamenti di postura della scrofa e proteggere i suinetti.

 

L'attuazione pratica di sistemi di parto liberi può sollevare dubbi e preoccupazioni

Unità parto di gruppo

Questi sistemi consentono alle scrofe e alle figliate di mescolarsi prima dello svezzamento. La maggior parte di essi si basa su strutture multi-allattamento. Sia le scrofe che i suinetti hanno più spazio e sono spesso alloggiati su paglia.

Le scrofe sono inizialmente alloggiate in recinti individuali e vengono allevate insieme alle loro figliate dla  giorno 10 al 21 dopo il parto. In alternativa, le scrofe possono essere raggruppate prima del parto dando accesso a zone di parto separate che possono essere rimosse successivamente.

Alcune preoccupazioni comuni relative al parto libero e in gruppo sono:

• Rischio di schiacciamento.
• Gestione di scrofe aggressive, scrofe con ridotto istinto materno o scrofe molto attive.
• Gestione dello stress da caldo.
• Tipologia di pavimento.
• Igiene di recinti e scrofe.
• Materiale manipolabile.
• Controllo del sistema di alimentazione.
• Gestione dei parti difficili e la necessità di tempo supplementare del parto stesso
• Sicurezza del personale.
• Condizioni dell'unità di parto

Una sala parto ben gestita è fondamentale per il successo dell'azienda, ma è spesso trascurata o considerata meno importante di altre gestioni quotidiane. Per raggiungere questo obiettivo, dobbiamo:

• Pulire tutte le superfici.
• Disinfettare per rimuovere gli agenti patogeni.
• Ispezionare in dettaglio la sala parto.
• Impostare una temperatura adeguata nell'unità di parto.
• Inoltre, la gestione della sala parto comprende il taglio della coda, il taglio dei denti, la castrazione, la somministrazione del ferro, dell’anticoccidico, etc…

Ma questo sarà efficacie solo se le condizioni della sala parto sono adeguate.

Ad esempio, nel caso delle unità parto di gruppo, Zhang et al. (2020) hanno concluso che è necessario prestare particolare attenzione nella gestione per evitare la perdita di suinetti (l'aggiunta di materiale “nido” arricchirà il comportamento di scrofe e suinetti).

Il cross fostering viene effettuato di routine sulla maggior parte degli allevamenti di suini. Occorre tuttavia tener conto del fatto che una maggiore libertà di parto può anche facilitare una reazione indesiderata della scrofa nei confronti dei suinetti favoriti da incroci, compresa l'aggressione diretta ai suinetti stessi.

King et al. (2020) hanno suggerito che le scrofe e le figliate adottive subiscono una maggiore stress dopo l'affidamento in sistemi di allattamento liberi; nonostante le prestazioni dei suinetti fossero paragonabili ai suinetti alloggiati in gabbie.I suinetti inoltre realizzavano un incremento medio giornaliero ridotto dopo il cross-fostering.

Conclusione

L'importanza della progettazione delle sale parto sia a livello produttivo che economico per il futuro sviluppo di un allevamento implica la necessità di valutarla con estrema attenzione prima di costruire un’azienda. In questa analisi, una parte importante è la valutazione dei pro e dei contro dell'unità di parto e delle diverse  gabbie  parto.

 

 

 

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